La Lessinia

*LESSINIA*
La Lessinia un grande altopiano che delle Piccole Dolomiti scende divergendosi verso Verona fino alle rive dell'Adige quasi a dissetarsi. Costituito da zone alternate a prati per i pascoli, boschi fitti e solcate da profonde vallate denominate "vaj"con numerose erosioni carsiche atte a rendere questa zona unica, varia, quasi estroversa mai monotona.Caratteristiche naturali che risalgono alla notte dei tempi di cui l'uomo ha usato ed abusato ma il connubio pur non sempre felice ha potuto portare ai nostri tempi un ambiente montano ancora permeato di sani ricordi e di salubri ambienti, rispettiamola vivendola con cuore.Ambiente riconosciuto come Parco Naturale Regionale dalla legge regionale n.12 del 30/01/1990
	Erbezzo vista del Corno Monco,Corno Aquilio, e sullo sfondo il M.te Baldo.
	Sant'Anna d'Alfaedo Entrata della grotta del ciabattino sul Corno d'Aquilio.
	Sant'Anna d'Alfaedo Fantasmi di ghiaccio nella grande sala interna della grotta del ciabattino sul Corno d'Aquilio. La storia leggenda della grotta del Ciabattino
	Campofontana vista verso le Lobbie
	Camposilvano Azzarino, vista sulla ondeggiante Val Sguerza, ecologicamente in pericolo per la probabile apertura dell'ennesima cava di marmo, per il momento sospesa.
	Podesteria uno sguardo verso ovest,Castelberto il Corno Monco e l'Aquilio.
	Campofontana I pascoli di malga di sopra
	Sega di Ala sguardo verso nord-ovest,la val d'adige ,l'Altissimo,sullo sfondo il gruppo Adamello-Presanella
	Erbezzo non potevano mancare sulle colline della Lessinia pietre evocanti spiriti anguane e folletti come questa pietra messa a sostegno dei pali per delimitare l'accesso ai campi. Oltre il foro il Baldo sornione si distende a nascondere il Garda