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REPORTAGE
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da Erbezzo, Vallina fino a Malga Lessinia
Sentiero n. 257 da Erbezzo,Bernardi,Sale,Vallina, Bivio del Pidocchio,M.ga Lessinia
percorso di circa km 6,500.- h. 2,50 ca.

Partendo dalla chiesa di Erbezzo (chiesa parrocchiale del 1720 su edificio preesistente, ha dipinti di Francesco Torbido) lungo il sentiero cimbro n. 257 in direzione nord, attraversiamo la strada provinciale Boscochiesanuova-Fosse.



Francesco Torbido ritrattista nacque nel 1482 a Venezia, figlio di Marco India.Iniziò alla scuola di Giorgione ma diciottenne ritornò a Verona da Liberale,diventando uno dei suoi migliori allievi, morì a Verona nel 1562.
Alcune delle due opere sono: la Pala della Madonna e Santi nella Basilica di San Zeno del 1520, la pala d'altare del 1523 a San Fermo con la vergine in gloria e l'arcangelo Raffaelle,San Filippo e San Giacomo con la Madonna nella chiesa parrocchiale di Erbezzo.A Santa Maria in Organo tra gli anni 1526 e 1530 affresca la Cappella Fontanella con le figure di San Giovanni Battista e San Giacomo infine il coro del Duomo del 1534 con l' Assunzione
.

Erbezzo,la chiesa parrocchiale
contrada Bernardi

Ci incamminiamo ora sulla salita affiancando una casa religiosa, fino a raggiungere contrada Bernardi.Qui superati i sapori e profumi del presente caseificio, usciamo dalla contrada e proseguiamo verso nord fino al capitello dedicato alla Madonna.

 

Presenta un portale in marmo sormontato da una croce in ferro di buona fattura. All'interno un affresco sopra l'altare raffigura la Madonna della Corona, sulle altre pareti è raffigurato San Marco con il leone e S.Giorgio col drago.

Madonna della Corona
erosioni calcaree Oltrepassato il capitello proseguiamo fino alla piccola contrada Sale,che lasciamo alla nostra sinistra per proseguire ora su asfalto, ora per scorciatoie su sentiero finoa raggiungere la Bocchetta della Vallina.
Da ammirare i fenomeni erosivi del calcare per suo dilavamento.
fenomeni erosivi
bacino di raccolta acqua della ghiacciaia Qui una piccola deviazione a destra ci permette di scendere ad osservare una ghiacciaia (attenzione parti pericolanti) col suo bacino di raccolta delle acque.
Risaliamo affiancando Malga Vallina di Sopra, fino a raggiungere la strada, per arrivare presto al Bivio del Pidocchio.Dopo uno sguardo ai monti di Sega, sull' altopiano di Brentonico, e sul lontano gruppo del Brenta, prendiamo la strada sterrata che in pochi minuti ci permettte di raggiungere la meta con i suoi sapori, Malga Lessinia sapore di Monte,.il formaggio tipico della Lessinia. ghiacciaia,l'apertura superiore
tana delle marmotte Non mancano lungo tutto il percorso, le varie entrate che le marmotte scavano per la loro tana, con un pò di pazienza e molto silenzio si possono osservare mentre caute escono per grogiolarsi al sole.
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